lunedì 17 marzo 2014

riflessioni e trasparenze...in viaggio

Tante volte avevo annunciato la sua chiusura in questi anni e l'anno scorso più o meno in questi giorni, non sarà un caso, avevo anche preparato " un vero discorso" (questo qui, ve lo ricordate?). Ed invece mi sembra sia così, in maniera molto soft, senza tanti proclami, che stia finendo il mio blog: sempre più trascurato, sempre meno aggiornato, sfogliato sempre più svogliatamente da me e dagli altri.


Abbastanza triste...sì, io l'ho sempre sostenuto che questi nostri spazi virtuali sono splendidi, vivi finchè ce ne occupiamo regolarmente, ma perdono smalto, e non solo lettori, quando diradiamo la nostra presenza, rimangono contenitori zeppi di cose, di storie personali, ma che ormai si aggirano in rete come fantasmi.
Sono passati quasi quattro anni, scadenza a maggio, dall'inaugurazione di questo Diario figurato ed anche il mio come tanti blog coetanei, sta accusando il colpo...già, ci vorrebbe proprio un miracoloso colpo di vita per riportarlo in superficie a questo punto, ma credo che affonderà invece inesorabilmente.


 Eppure di vita in questo lungo periodo trascorso assieme a voi, se n'è infiltrata tanta. Con quanto entusiasmo, quanta voglia di condivisione ho sfornato un post dopo l'altro! ...323 con questo, una bella cifra...

Tutte le sfumature dei miei sentimenti, delle mie sensazioni sono passate dal di qui. Avete intuito com'ero attraverso le parole e le immagini di un origami o magari di una ricetta, e certo ancor di più tutte quelle volte in cui vi ho aperto il mio cuore nei momenti difficili, proprio come si fa con un amico reale. E voi c'eravate.


Avete visto le mie qualità e i miei difetti. Difetti, sì...forse ben nascosti, ma ai più attenti non saranno sfuggite le mie puntigliosità, a volte un pò eccessive. Chiedo quindi scusa se qualche volta ho esagerato, anche se sono sicura che le persone che hanno subìto la mia eccedenza di rigore, non si aggirino più da queste parti.


Ci ho provato...ci ho provato in questi ultimi tempi a portarlo avanti, pubblicando solo quando mi andava e quando avevo tempo, venendo a trovarvi nei vostri blog solo quando sentivo di aver qualcosa da dire e non per puro senso del dovere. C'era comunque anche quello: è una questione di rispetto, secondo me, di considerazione per chi mi segue ricambiare le visite di tutti quanti, quelli che forse sarebbero diventati miei amici anche nella vita al di qua del monitor (per le tante affinità che ci uniscono), così come quelli che difficilmente avrei conosciuto nella vita reale a causa delle differenze di carattere, interessi o età.
Il mondo virtuale è incredibile per la facilità con cui fa incontrare le persone più disparate e non fraintendetemi, la trovo interessante questa cosa.



La mia vita "da blogger" però è ferma come acqua stagnante, lo vedete. Eppure non sono le preoccupazioni e gli impegni familiari a distogliermi da qui. Ce ne sono state, voi lo sapete, e ce ne saranno andando avanti, ma per ora, e l'ora va proprio presa in senso quasi letterale, tutto va bene. Respiro finalmente serenità...e in più ci sono state delle novità.

La mostra on-line che ho fatto dall'amica Carla Colombo, oltre ai vostri apprezzamenti con cui mi avete sostenuto in questi anni di blog, hanno fatto crescere in me una maggior sicurezza rispetto a ciò che creo di "artistico", così ho spostato il mio sguardo dai mercatini a un bando di concorso e...

  
... sono stata selezionata, assieme ad altre creative, artiste, artigiane, per esporre qualche mio lavoro in una galleria d'arte della mia città. E' stata una cosa che mi ha reso felice, in qualche modo un sogno che avevo da anni si è realizzato, con naturalezza.


La mostra, che durerà fino alla fine di marzo, è questa, vi metto il link anche se so che difficilmente potrete venire a vederla.
L'avere esposto dei lavori di artigianato tessile, mi ha fatto di nuovo venir voglia di esprimermi attraverso il ricamo e non escludo neanche l'idea di cimentarmi in un altro tappeto.
Ho voglia di nuovi viaggi di scoperta


e sento che questo del blog, al momento, non mi sta più regalando le emozioni che mi dava. Forse sarà solo un passaggio, un pò di stanchezza accumulata o l'effetto della dolce aria primaverile e chissà, magari un altro viaggio mi riporterà presto a voi...visto che non posso saperlo con certezza, preferisco lasciare uno spiraglio.

Per adesso comunque vi ringrazio infinitamente (e non prendetela come una parola fatta, è veramente infinita la gratitudine per la vostra amicizia) di questo tratto di strada fatto insieme, non ci siamo di certo annoiati, vero? Siete tutte persone stupende e sono contenta di avervi conosciuto!

P.s. Le foto "riflessioni e trasparenze" sono tutte mie, questa volta. Scattate durante una vacanza toccata e fuga in montagna che io e Ma. abbiamo fatto a fine febbraio. Ed in seguito un pò rielaborate.