domenica 28 dicembre 2014

la terapia dei biscotti

Avete presente quant'ero stressata prima di Natale? Mi dispiace che abbiate dovuto subire i miei sfoghi, ma sono pur una blogger in carne ed ossa, quindi a volte mi capita di non essere proprio in gran forma... Vi dirò che c'è stata un'evoluzione delle mie emozioni abbastanza rapida: da uno stato d'animo ben poco simpatico, diciamo pure negativo qual è il sentirsi sotto pressione, avere la testa in una girandola di pensieri sulle cose da fare ed il corpo che cerca affannosamente di starci dietro, sono passata ad uno invece sempre permeato dalla frenesia, ma senza più traccia di malumore, direi quasi euforico. Strano? No, non tanto, non è la prima volta che la concomitanza del mio compleanno con il Natale e l'inizio delle vacanze e dell'inverno, mi dà una sensazione "frizzante": testa leggera e mani di pastafrolla...quante cose mi sono cadute in questi giorni!
Ma a proposito di pastafrolla o giù di lì (solo le esperte potranno dire se si trattava proprio di quella) ciò che ha definitivamente stroncato il mio umor nero, è stata la terapia dei biscotti. Già una mezza idea di prepararli, anche per risolvere all'ultimissimo minuto il "problema" regalini (avrebbero potuto essere utili sia da soli come pensierino che come rimpinguamento ad altro) già ce l'avevo, ma quando poi Eli nel suo commento al mio post  ha riattizzato quell'idea, allora ho deciso! Mi sono messa immediatamente alla ricerca su internet di una ricetta di biscotti semplici natalizi e ne ho trovate due interessanti: in una, di Giallo Zafferano, erano normali ma con glassa, nell'altra , di Briciole di mele, leggermente speziati. Ringrazio entrambe per aver condiviso queste buone ricette.
Il pomeriggio del giorno dopo è stato quindi in buona parte dedicato ai biscotti...

biscotti con cannella e zenzero

biscotti, biscotti e ancora biscotti! Ah, per fortuna che avevo l'aiutante così ci siamo potuti dividere i compiti: Maurizio ha fatto l'impasto di quelli speziati, io degli altri e in un balletto di incastri tra riposo della pasta in frigo, stende uno, poi stende l'altro, formine in contemporanea,


varie infornate, glassature (sapete, era la prima volta che mi lanciavo con la glassa e so bene che i miei risultati faranno rabbrividire le cake designers!)


...siamo arrivati a sera coi miei piedi che facevano scintille, in compenso la terapia dei biscotti aveva funzionato: lo stress si era definitivamente dissolto. Ciò significa che anche se mi ero imbarcata in un'ardua impresa, mai fatti tanti biscotti in vita mia, devo ammettere che fare dolci scioglie ogni tensione!


biscotti con glassa

Sì, finalmente con l'umore ormai addolcito ero pronta per affrontare le feste.

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Pur amando molto preparare dolci, non avevo mai trovato finora una ricetta di biscotti che mi soddisfacesse: o venivano troppo burrosi, o duri o insapori ecc... Nessuna che valesse la pena riprovare e custodire nel mio quaderno. Stavolta invece sono proprio contenta del risultato ed anche chi li ha assaggiati li ha trovati molto buoni. Tra le due io propendo di più per la prima, sia per la facilità d'esecuzione (gli ingredienti vanno impastati tutti insieme) sia perchè i biscotti risultano più dolci e friabili, però dato che i gusti sono personali, magari a voi piace maggiormente la seconda... Beh, sicuramente da tener presenti entrambe in caso di "Christmas blues".

Buon proseguimento delle feste!

35 commenti:

  1. A volte, mettersi a preparare un dolce è la terapia migliore contro stress o malumori. Ci si mette in moto vincendo l'apatia, si crea qualcosa di appetitoso, poi il profumo della pasta frolla in forno riempie la casa....insomma cambia l'atmosfera.
    Grazie, Ninfa, questi biscotti hanno un aspetto davvero attraente. Auguri ancora e un abbraccio!!1

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    1. Potrebbe sembrare un controsenso il fatto che, in caso di stress, uno si stressi ancora di più sfornando decine di biscotti, eppure lavorar con le mani e come dici tu, creare qualcosa di appetitoso con la casa che si riempie di profumo (cosa non da poco...), serve davvero a scacciare i malumori. Grazie Annamaria, un abbraccio anche a te e tanti auguri di buon anno!

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  2. Farò tesoro del tuo suggerimento Ninfa: usare i biscotti per scacciare lo stress! Buon 2015!

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    1. Sono contenta che tu ne faccia tesoro, Cristina. Spero tanto che servano anche per scacciare lo stress di altri periodi dell'anno...Ciao e grazie per gli auguri che ricambio con affetto!

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  3. Ma che bello preparare biscotti da regalare a Natale. Se poi la loro preparazione serve a fugare ansie e malumore, allora ben vengano. E poi viene l'acquolina in bocca al solo vederli. Buone Feste!

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    1. Sai, adesso vedo che si usa abbastanza regalare biscotti fatti in casa per Natale. L'anno scorso l'ho fatto con le meringhe e so che in genere mi vengono bene, ma quest'anno ho voluto sperimentare anche (sì, perchè nei sacchetti qualcuna ce l'ho messa) qualcosa di nuovo...ed usare le tante formine che ho in casa! Mi fa piacere che ti facciano venire l'acquolina, Ambra, vuol dire che l'aspetto non è poi così terribile...Grazie e buone, dolci feste anche a te!

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  4. e si ci si rilassa veramente tanto in cucina....e i tuoi biscotti oltre che buoni sono anche carini.glo....glo

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    1. Verissimo Gloria, è tanto rilassante cucinare...basta però che non mi senta "forzata" a farlo, perchè allora mi rilasso un pò meno... Sono contenta che trovi carini i miei biscotti, anche a me piacciono, certo quelli con la glassa sono fatti un pò da principiante, ma visto che lo ero posso accontentarmi! Ciao!

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  5. Questi biscotti hanno un aspetto magnifico e certamente avranno un ottimo sapore: solo a guardarli viene l'acquolina in bocca. Se poi hanno assolto la duplice funzione di dolce regalino di Natale e di antidepressivo natalizio bisogna annotarne le ricette per l'anno prossimo.
    A te e Ma i miei migliori auguri per un sereno 2015.

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    1. Oh, grazie Krilù, anche tu mi rassicuri sul loro aspetto, sul sapore invece...eh, bisognerebbe sentirli per saperlo, comunque in quel caso mi hanno rassicurato quelli che li hanno assaggiati e subito finiti... Annota pure le ricette, mi fa piacere. Grazie per gli auguri, li porterò anche a Ma. da parte tua, ne faccio altrettanti a te e a tuo marito , che il 2015 sia un anno pieno di cose belle!

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  6. Ho sempre usato fare dolci per ritardi su... io però facevo torte di mele! Sicuramente meno laboriose! ;-)
    L'aspetto dei biscotti è invitante davvero!!
    Ciao Ninfa!!

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    1. "Tirarmi su"...mannaggia al t9!!
      ^_^

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    2. :-D mi stavo appunto chiedendo di quali ritardi si trattasse... Allora dato anche tu hai provato la terapia del fare i dolci sai che funziona, Sara! Buonissime anche le torte di mele e di certo meno impegnative, hai ragione, però visto che il mio scopo principale era quello di regalarli allora ho dovuto per forza pensare a qualcosa di maneggevole e più duraturo. Mi fa piacere che giudichi invitante l'aspetto dei biscotti, ciao!

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  7. ottima terapia e sicuramente regalo gradito!!!

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  8. Esatto V1MB...ho preso due piccioni con una fava. Ciao, buon Capodanno!

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  9. i biscotti hanno un bellissimo aspetto! Contenta di saperti serena, ti auguro un 2015 radioso

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    1. Mi fa piacere che oltre che buoni sembrino anche belli, Daniela. Grazie per lo splendido augurio, non tutti i giorni saranno radiosi, ma spero almeno la maggioranza...Buon 2015 anche a te!

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  10. Per essere la prima volta mi sembra che il risultato sia eccellente, complimenti ai due lavoranti!!! Mi pinno la prima ricetta, nemmeno io ho mai fatto biscotti ma il tuo entusiasmo mi fa venire la voglia di provare. Tantissimi auguri
    Emi

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    1. I due lavoranti ringraziano Emi, come principianti di biscotti siamo stati soddisfatti dei risultati. Adesso so che ho due buone ricette da rifare e magari mi verrà voglia di sperimentarne pure qualcuna nuova. Ed ora una affidabile ce l'hai anche tu... Ciao, tanti auguri anche a te per un felice anno nuovo!

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  11. Bellissimi...un aspetto davvero invitante!!!! Ciao, buon proseguimento feste!!!!

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    1. Contenta che ti piacciano, Marina! Le feste sono proseguite con un "raffreddamento" da paura, ma spero di rimettermi un po' in sesto per lo meno per la Befana, ciao!

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  12. mi piace molto l'idea della biscotti terapia :-)
    Tanti auguri di buon anno 2015

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    1. Non male, vero? Soprattutto per i golosi...Ciao Carmine, Tantissimi auguri anche a te!

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  13. Ti Auguro un anno splendente che ti regali i suoi riflessi più belli e i suoi raggi più caldi ogni giorno, come se il sole splendesse sempre. Buon 2015, e che sia come lo vuoi tu. Auguri.!

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    1. Grazie, è un bellissimo augurio, Giancarlo. Speriamo che questo 2015 si dia da fare per essere proprio come voglio io :-) Tanti auguri anche a te!

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  14. Non sapevo di averti dato l'ispirazione, ma se il risultato è stato di farti passare il malumore, sono proprio contenta!!!!
    La biscotto-terapia funziona eccome, non so se sono i gesti ripetitivi , la decorazione, il profumo mentre cuociono, o forse tutto l'insieme, ma far biscotti rilassa!
    Ti auguro un rilassato 2015! Io ho deciso con tutta me stessa di semplificarmi l'esistenza, non so se ci riuscirò, ma ci provo eheheheh! (ho letto un libro in proposito e voglio mettere in pratica qualche dritta)
    Un baciotto!

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    1. Sì, ti ringrazio molto Eli, perchè se tu non mi avessi dato quell'idea, forse il malumore ci avrebbe messo più tempo ad andarsene! Tu che fai sempre dolci (e anche salato naturalmente) devi essere ben poco stressata... Interessante il tuo proposito (e mi incuriosisce il libro che hai letto), ti auguro di riuscirci, allora un buon 2015 semplice e felice a te!

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  15. Caspita Ninfa, quest'anno non li ho fatti io , ma tu sei andata alla grande!!! Complimenti! Ho già detto con Betty che una di queste prossime sere....vicine...vi invito a cena! Betty ha già accettato...e tu che ne dici? Buon Anno!

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    1. Visto, Alessandra? Grazie per i complimenti, come vedi i miei sono un po' rudimentali nella decorazione, mi immagino i tuoi invece... Certo che accetto anch'io l'invito a cena e ti ringrazio, per il giorno ci sentiamo poi. Buon anno anche a te!

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    1. Sì, lo sono davvero...e molto semplici da fare. Certo che fra infornate, glassature, rinfornate c'è un po' da fare, ritmi da catena di montaggio, però la soddisfazione finale c'è eccome. Ciao, Rob!

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  17. Terapia che seguo da diversi anni: non c'è niente di meglio che buttarsi alle spalle una giornata mentalmente pesante facendo goloserie! Si vede che così la mente è obbligata a concentrarsi sulla ricetta e non si pensa più al resto...
    Buon anno goloso (per distrarsi o anche solo per il piacere di mangiare!), a presto!

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    1. E' vero, è quello il segreto...la mente obbligata a seguir la ricetta e le mani pure...Grazie per il bell'augurio Anna che voglio interpretare in senso non solo letterale, altrimenti...sai la pancia!

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  18. Io sono riuscita a preparare i biscotti solo una volta ed era la mia prima volta però è stato divertente!!!

    The Princess Vanilla

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    1. Benvenuta nel mio blog, Eleonora! Mi fa piacere che anche per te preparar biscotti sia stato divertente, a me è piaciuto, un'esperienza nuova, l'unica cosa più faticosa rispetto al fare una torta, è che devi stendere la sfoglia e infornare più volte...a meno che non ci si accontenti di mangiarne pochi. Ciao!

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